
Banca d’Italia: Attuazione agli Orientamenti EBA in materia di fattori di rischio per l’adeguata verifica sui clienti che sono organizzazioni senza scopo di lucro
La Banca d’Italia ha recentemente pubblicato la Nota n. 35, che ha lo scopo di attuare gli Orientamenti dell’EBA recanti modifiche agli Orientamenti in materia di fattori di rischio ML/TF per l’adeguata verifica della clientela (EBA/GL/2023/03), già recepiti con Nota n. 15 del 4 ottobre 2021.
L’Orientamento sui clienti che sono organizzazioni senza scopo di lucro (NPO) mira a prevenire
il fenomeno del de-risking nei confronti di questa categoria di soggetti.
Esso fornisce indicazioni sulle misure da adottare per comprendere l’organizzazione e l’operatività delle NPO e sui fattori di rischio di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo da prendere in considerazione per modulare, conseguentemente, gli obblighi di adeguata verifica.
Gli Orientamenti, a partire dal 1° marzo 2024, si applicano ai seguenti intermediari:
a) banche;
b) società di intermediazione mobiliare (SIM);
c) società di gestione del risparmio (SGR);
d) società di investimento a capitale variabile (SICAV);
e) società di investimento a capitale fisso, mobiliare e immobiliare (SICAF);
f) istituti di moneta elettronica;
g) istituti di pagamento;
h) succursali insediate in Italia di intermediari bancari e finanziari aventi sede legale e
amministrazione centrale in un altro paese comunitario o in un paese terzo;
i) le banche, gli istituti di pagamento e gli istituti di moneta elettronica aventi sede legale e
amministrazione centrale in un altro paese comunitario tenuti a designare un punto di contatto
centrale in Italia ai sensi dell’art. 43, comma 3, del d.lgs. 21 novembre 2007, n. 231.
DOCUMENTI
Nota Banca d’Italia n. 35
Orientamenti dell’EBA recanti modifiche agli Orientamenti in materia di fattori di rischio ML/TF per l’adeguata verifica della clientela (EBA/GL/2023/03)