
IFR: l’EBA pubblica un parere sugli emendamenti proposti dalla Commissione europea al progetto finale degli RTS sui requisiti di spese fisse generali
L’Autorità bancaria europea (EBA) ha pubblicato un Parere sugli emendamenti proposti dalla Commissione Europea in merito al progetto finale di EBA Regulatory Technical Standards (RTS) specificando la metodologia per il calcolo dei requisiti di spese fisse generali per le imprese di investimento nel contesto dell’attuazione delle il regolamento sulle imprese di investimento (IFR). Nonostante abbia individuato un cambiamento sostanziale nella versione della Commissione dell’RTS, l’EBA ritiene che le modifiche continuino a trovare un buon equilibrio tra la flessibilità e la sensibilità al rischio richieste per il calcolo del requisito delle spese fisse generali e la necessità di un quadro normativo armonizzato.
Il 16 dicembre 2020 l’EBA ha presentato la sua bozza finale di RTS specificando la metodologia per il calcolo dei requisiti di spese fisse generali. Il 29 novembre 2021 la Commissione europea ha inviato una lettera all’EBA in merito alla propria intenzione di approvare l’RTS con emendamenti e ha presentato una versione modificata dell’RTS.
La versione della Commissione delle RTS, rispetto alla bozza finale delle RTS presentata dall’EBA nel dicembre 2020, include una modifica sostanziale, che rappresenta un ulteriore punto di detrazione dal totale delle spese nell’elenco dettagliato nella bozza delle RTS, ed è specificamente finalizzata ai market maker. La proposta della Commissione, infatti, consente alle imprese di investimento che agiscono in qualità di market maker di beneficiare del principio della detrazione delle commissioni di negoziazione anche quando queste non sono trasferite direttamente ai clienti. L’EBA è d’accordo con l’emendamento proposto, proponendo anche una modifica redazionale volta a preservare la coerenza con la lettura dell’IFR.
Infine, l’EBA è d’accordo con il resto degli emendamenti della Commissione, che sono considerati non sostanziali, e, pertanto, auspica che possa essere assicurata una rapida adozione.